Cyberless-bandless

Ebbene io capisco cosa significa essere un paria.
O quasi.
Esistono 4 caste principali: adsl, fastweb, wi-fi e umts.
Adsl sappiamo tutti cosa significa. Porta al suoi interno un cancro: il canone.
Fastweb è come Scientology. Stai dentro, non vai fuori. Fortuna che c'è l'Adunanza... ma un highlander che mi paga il canone mensile non l'ho ancora trovato (Ramirez, non perdere la testa, metti giù quella spada...)
Wi-Fi lo possiedi se il tuo vicino è talmente gonzo da lasciare la linea non criptata.
UMTS se non hai altro.

Io nominalmente appartengo alla casta UMTS, idealmente mi sento una persona positiva perchè verso pochi soldi alla stessa azienda che mi da un telefono, ma in realtà vivo a pochi metri da colline che rendono la mia casa un buco nero per le onde. Direte voi: niente inquinamento magnetico, campi di più; risponderò io: sto a 100 metri dalla Porrettana.

Sono un Bandless. Un paria delle comunicazioni. E di conseguenza mi è preclusa anche la possibilità di spendermi 200 euro al giorno di traffico per vedere filmati sul Tubo (UTMS ha la flat fino a 50mb al giorno). Io in un giorno riesco a vedere un filmato: clicco, mi faccio un caffè e poi torno per vedere se il filmato è partito.

Tutto questo per giustificare il poco impegno che metto nel farcire il blog di sabato e domenica.

Parlando di cose serie: oggi a Bologna c'è il Future Film Festival (c'era anche ieri, ok). Oggi alle 17 nella Sala del Quadrante parlerà Sterling, Bruce.
In suo onore link 2 video filo-cyberpunk. Perchè, come il punk, il genere è morto ma non chi lo porta nel cuore.

Aphex Twin: Come to daddy


Aphex Twin: Rubber Johnny


E poi avevo da qualche parte una figata di Bai Ling... ma non la trovo...